Un incontro per favorire l’educazione finanziaria dei latinoamericani a Milano

Il 27 Settembre presso lo spazio Pit Stop! Porta della Solidarietà,  a Milano si è tenuto “Latinoamericanos con proposito”. 

Promosso dal Colectivo Colombia Paz Y Justicia Social in collaborazione con l’associazione Franco Verga, questo primo incontro, rivolto ai cittadini di origine sudamericana, aveva l’obiettivo di sondare il terreno, per capire a che punto sono le conoscenze finanziarie di questa parte di popolazione che abita a Milano.

Promotore dell’iniziativa è stato l’educatore finanziario Mario Guerrero. «Quello che ho notato – spiega – è che l’Italia è uno degli ultimi Paesi dell’Unione Europea per quanto riguarda l’educazione finanziaria. Allora mi sono detto che se già gli italiani sono fra gli ultimi, noi che veniamo da un altro Paese, dove tante persone non sanno nemmeno che cosa sia un conto corrente, siamo messi ancora peggio. Tante persone che vengono dal Sud America non hanno proprio un conto corrente, non sanno come funziona o a cosa serve. Invece io penso che i nostri connazionali che vengono qua devono imparare a utilizzare il sistema finanziario italiano».

Mario spiega infatti che di fronte a necessità della vita quotidiana, ad esempio chiedere un mutuo, fare un prestito, ottenere dei finanziamenti, in molti non sanno cosa dovrebbero fare o come funzionano queste operazioni. «Quindi – continua – ho deciso di prendermi questo compito dell’educazione finanziaria per i sudamericani. È un tema molto difficile da far entrare nella loro testa perché non sono abituati ad avere controllo dei loro soldi. Ma il mio proposito è proprio questo, far sviluppare loro una coscienza finanziaria. Pensiamo che i soldi non siano importanti. I soldi non sono la cosa principale, questo è vero. Ma sono un mezzo per arrivare agli obiettivi che ognuno di noi vuole ottenere nella vita. Quindi, se riusciamo a essere coscienti dei nostri soldi, di quello che abbiamo, riusciamo a far lavorare i nostri soldi. Questo è il mio obiettivo. Che le persone imparino a far lavorare i loro soldi».

A questo primo incontro hanno partecipato una decina di persone. Oltre che di educazione finanziaria, si è parlato di educazione sulla fiscalità e immigrazione.

I prossimi passi

Novembre è il mese finanziario. Ma a novembre c’è anche una data molto importante, che è il 25 novembre, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. «Per l’occasione – spiega ancora Guerrero – abbiamo deciso di fare una giornata di formazione economica per donne sudamericane. Andremo a trattare il tema della violenza economica, di quali sono i diritti fondamentali e di cosa fare in caso di bisogno. E poi ci sarà la storia di una persona che piano piano ce la sta facendo, una donna ovviamente, per motivare e ispirare altre donne a capire cosa si può fare».

L’obiettivo di Guerrero, che gestisce anche un canale TikTok con consigli e informazioni in pillole, è proseguire nel percorso di educazione finanziaria, sperando di attirare sempre più persone in questo percorso fondamentale e totalmente gratuito. «Voglio iniziare un programma di alfabetizzazione finanziaria. L’altra volta ho parlato solo di un tema, la piramide dei bisogni finanziari. Nei prossimi incontri invece andremo a parlare di tante cose diverse: cos’è un conto corrente, come viene utilizzato, le commissioni che ci sono, quale si può utilizzare, cosa non si può fare. Quindi andremo a sviluppare ognuno di questi temi» conclude.

a cura di: associazione Franco Verga